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Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista


Descrizione

La chiesa si affaccia sul lato destro della strada che attraversa il paese e prosegue sino alla frazione di Tetto Spada e alla chiesa dell'Assunta.
L'aspetto architettonico è quello di un edificio religioso di stile tardobarocco, con un unico ingresso preceduto da una scalinata in pietra. Il portale è in legno con eleganti intagli barocchi settecenteschi. Al di sopra del portale è ricavata una nicchia, che rivela tracce di colore, nella quale è visibile la statua settecentesca in terracotta del santo titolare, sormontata da una finestra ovale. Non si conoscono né l'esatta data di inizio lavori né il nome del progettista. La costruzione è sorta nel suo complesso tra il 1740 ed il 1760 e la torre campanaria venne innalzata nel 1765.
Entrando, subito a sinistra, incontriamo il fonte battesimale in marmo grigio, dalla conca di epoca antica sostenuta da una colonna di fattura recente è sormontato da un coperchio di bronzo. Di seguito, vi è l'Altare di San Giuseppe, su cui è il quadro con la Morte di San Giuseppe tra Maria e Gesù, databile ai primi decenni del secolo XVIII, e quindi l'Altare di Maria Vergine e di Sant'Anna, abbellito dalla pala con l'Educazione di Maria Vergine, proveniente dalla Cappella di Sant'Anna, da datare tra la fine del secoloXVII e gli inizi del XVIII (e comunque entro il 1742, anno di dedicazione dell'altare).
Il Presbiterio è arricchito sulla parete di fondo dall'icona della Natività del Battista, realizzata da Lorenzo Gastaldi nel 1669, con bella cornice decorata con stucchi raffiguranti putti alati e volta dipinta con la Gloria di San Giovanni Battista e immagini di Profeti e dei quattro Evangelisti.
Un particolare interessante riguarda la parete laterale sinistra del presbiterio, in prossimità della vecchia sacrestia, su cui si può scorgere il recupero di parti di affreschi originari con finte finestre in prospettiva.
A destra si entra nella sacrestia, dove sono visibili due mobili di bella fattura barocca e due tele da restaurare, l'una del secolo XVII con il Battesimo di Cristo e l'altra del secolo XVIII con l'Apoteosi di san Giuseppe.
Dopo l'area presbiteriale, si incontrano dapprima l'Altare della Santa Croce, su cui è posta la statua lignea policroma della Madonna Incoronata, probabilmente ottocentesca, proveniente dalla chiesa dell'Assunta, e dietro alla quale è la tela con il Ritrovamento della Vera Croce, della fine del secolo XVII; e infine l'Altare delle Anime Purganti, con pala che rappresenta San Gregorio officiante e le anime liberate dal Purgatorio, risalente alla fine del secolo XVII o agli inizi di quello successivo.
In alto e al di sotto dell'altare compaiono immagini simboliche della morte o del culto dei defunti, come il teschio con le tibieincrociate, il cuore fiammeggiante e la fiaccola rovesciata in marmo bianco su sfondo grigio scuro.

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